Il silenzio è una grande occasione civile e culturale per ripensare le città e i ritmi di vita, per riflettere sul valore e sul diritto di costruire e difendere i propri spazi, acustici e mentali. Una riflessione sul rumore e sul suono, attraverso letture, scritture, ricordi, esperienze dirette, e su come suoni e rumori riverberano nella vita quotidiana, entrano in risonanza o dissonanza con le persone e con le loro esigenze reali. Città e silenzio possono andare d’accordo, se si creano oasi dove rallentare, prendersi una pausa, dialogare sottovoce, condividere – anche in gruppo, anche in molti – esperienze a basso volume.
Ricostruendo il tessuto connettivo della società civile, del sentirsi parte, di una cittadinanza fondata sul riconoscimento e sull’ascolto reciproco.
All’incontro intervengono, in qualità di relatori, Paolo Anselmi e Nicoletta Polla-Mattiot.