Benvenuti su LaLaLab, questa è Booknotes, la rubrica che abbiamo deciso di dedicare all’intreccio, non sempre svelato, che spesso esiste fra la musica e la letteratura.
Seconda puntata speciale di Booknotes Collection per il Calendario dell’Avvento del 2020, cambiamo scenario e vi proponiamo una vera chicca editoriale.
Si tratta di un progetto che nasce nel 2013 da un’idea di Andrea Provinciali, livornese classe ‘77, romano d’adozione, ma soprattutto giornalista e grafico editoriale con un chiodo fisso per la musica.
This is not a love song è un’autoproduzione editoriale, ma “anche tanto altro” come dichiarato nello slogan sul sito web; al centro del progetto c’è infatti l’idea di rivitalizzare vecchi formati in disuso, come VHS e musicassette, ma immortali nella loro estetica vintage e pop contemporaneamente, donando loro una nuova funzione attraverso la lente del fumetto e dell’illustrazione.
Musicassette, avete letto bene, e se siete cresciuti negli anni ’90 ne avrete collezionato montagne, raramente originali e per questo preziosissime, ma soprattutto pirata, possiamo ammetterlo; oggetti fantastici, frutto di un operoso lavoro di pazienza e dedizione, di stop/play/rec/pause, che regalavamo agli amici o agli innamorati brandendole in segno del nostro pensiero e dei nostri ideali, e che contenevano il nostro manifesto musicale più intimo: riceverlo o consegnarlo era prova di stima reciproca e profondo affetto.
I più nostalgici le conserveranno ancora con orgoglio in qualche scaffale in bella vista o magari, al contrario, in una scatola degli oggetti dimenticati, un cimelio dei tempi che furono.
Qualsiasi rapporto abbiate coi vostri feticci sonori, vi suggeriamo di rovistare per bene nello shop di This is not a love song (l’ideale per i regali di Natale che avete ancora in arretrato!), perché lì troverete dei prodotti editoriali piuttosto atipici, perfetti per integrare la vostra collezione.
In particolare vi segnaliamo le “Cassettine”, un serbatoio infinito di canzoni d’amore universali dal quale attingono creativamente fumettisti, illustratori e grafici per dare vita a musicassette di carta immaginifiche.
Dall’esterno tutto è coerente all’originale, custodia in plastica e copertina disegnata, ma una volta aperta la musicassetta vi ritroverete fra le mani la creatività di artisti che con la loro visione hanno dato corpo e immagine a un vasto repertorio musicale, dalla musica italiana all’internazionale, attraverso le penne di icone del fumetto, per citarne una fra tutte quella di Zerocalcare.
Pezzi unici e una tiratura limitata per ciascuna musicassetta, dunque affrettatevi a scegliere la vostra canzone preferita, o magari lasciatevi rapire dai mille colori delle illustrazioni.
Per i più affezionati al formato VHS, non disperate, troverete anche loro, e molto di più.
Qui, per approfondire, un’intervista di Valentina Tanni all’inventore Andrea Provinciali sul racconto della genesi del progetto.