Benvenuti su LaLaLab, questa è Friday I’m in Love, la rubrica del venerdì dedicata a notizie e iniziative culturali (e non solo) scelte per voi.
Dall’11 al 15 novembre 2020 si terrà la nona edizione di BookCity Milano, la manifestazione dedicata al libro e alla lettura che coinvolge l’intera filiera del libro: un palinsesto completamente in streaming, con personalità nazionali e internazionali, per scoprire la ricchezza della lettura e riflettere, tutti insieme, su temi di stretta attualità, come l’emergenza climatica-ambientale, approfondita negli incontri dedicati a #TerraNostra, o la parità di genere, al centro del progetto del Comune di Milano “I talenti delle donne”.
Sfogliando il programma, abbiamo pensato per il Friday I’m in love di condividere con voi i primi eventi che hanno attirato la nostra attenzione.
Nella puntata di Stelle dell’editoria dedicata ai fumettisti, non avevamo ancora parlato di Guido Crepax. Potete approfondire guardando Crepax oltre Valentina (sabato 14 alle 18.30): Guido Crepax, noto come il “papà” di Valentina, in realtà nasce come disegnatore di copertine per i dischi. Per dieci anni ha dato immagine ai vinili diventando poi un noto grafico pubblicitario e dopo fumettista. Il libro, curato dal figlio Antonio e dall’Archivio Crepax, raccoglie le oltre 250 copertine della sua carriera. Nel corso dell’evento di ripercorrerà la storia della sua attività grafica legata alla discografia e si narreranno alcuni episodi relativi.
Restando in tema di fumetti: Tra fantascienza e storia. Fumetti spaziali (sabato 14 alle 17.00).
Venerdì 13 alle ore 21 si terrà The reading society, con Jeanette Winterson e Chiara Valerio: The Reading Society è un percorso nella forma di “book club” che conduce il pubblico attraverso tre riferimenti letterari che hanno ispirato il lavoro di Trisha Baga e la mostra “the eye, the eye and the ear” in Pirelli HangarBicocca: Beloved di Toni Morrison, Orlando di Virginia Woolf e Frankenstein di Mary Shelley.
In questo incontro, Jeanette Winterson parla con Chiara Valerio del suo romanzo Frankissstein. Una storia d’amore. L’opera ripercorre la biografia di Mary Shelley da quando, diciottenne, scrive il capolavoro che immagina l’esistenza del primo essere post-umano e parallelamente descrive un futuro distopico in cui un misterioso personaggio in grado di spostarsi nel tempo tenta di superare la dicotomia tra razza umana e intelligenza artificiale.
Segnaliamo altre due presentazioni di libri che ci sembrano particolarmente interessanti: È sempre dal passato che arrivano i mostri. Viaggio nel romanzo gotico di Loredana Lipperini (domenica 15 alle ore 15.00, con Loredana Lipperini e Annamaria Testa) e Il nostro, è davvero il nostro tempo? Meditazioni sulla durata e sulla fine (domenica 15 alle ore 13.00, con Alberto Rollo e Vittorio Lingiardi).
Per concludere, un evento dedicato alla nostra città: Milano vista come un sogno, un’aspirazione legittima e al tempo stesso sfrenata di realizzare i propri desideri: la città in cui si lavora, si progetta, si progredisce, si compete, si spinge la vita verso i suoi limiti e oltre, e dove la concretezza proverbiale dei suoi abitanti si trasfigura in forme stilizzate e sublimi, siano quelle del belcanto o del football, della moda o del design. Dunque un perfetto luogo romanzesco.
Milano città del libro. Milano città dei lettori. Milano città dell’editoria. Cosa significa essere una città ambasciatrice della Letteratura? Quali sono le attività, passate, presenti e future, che definiscono Milano come città guida in Italia per il mondo del libro?
Sabato 14 alle ore 12.30 la Sala Viscontea del Castello Sforzesco ospiterà Milano città creativa per la letteratura Unesco (con Filippo Del Corno, Piergaetano Marchetti, Edoardo Albinati e Alberto Rollo).
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