Incontro aperto

Una germanista scapigliata. Vita e traduzioni di Lavinia Mazzucchetti

«Un essere anfibio fra scrittore e editore»: questa immagine scelta dalla germanista Lavinia Mazzucchetti (1889-1965) per descrivere sé stessa mostra chiaramente la sua difficoltà di collocarsi entro un determinato ambito professionale. Nei panni di germanista anti-accademica, di traduttrice riluttante e di consulente editoriale con velleità da editrice, Mazzucchetti – il cui archivio è conservato in FAAM – è costretta a costruirsi uno spazio lavorativo soltanto suo, a cavallo tra la ricerca e l’editoria. Si tratta di una posizione scomoda, ma capace di garantirle quell’autonomia che la porterà a essere la principale interlocutrice italiana dei maggiori autori tedeschi della prima metà del Novecento.

Con Anna Antonello, autrice del volume Una germanista scapigliata. Vita e traduzioni di Lavinia Mazzucchetti (Quodlibet, 2023), Maurizio Pirro e Sara Sullam.

 

Ingresso libero fino a esaurimento posti.

 

 

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