Oggi una libreria, anche generalista, deve prestare attenzione ai cambiamenti dei gusti e delle sensibilità dei propri clienti. Può e deve prevedere non solo settori di specializzazione ma anche altre merceologie caratterizzate da qualità, ampiezza e profondità di gamma da parte di chi gestisce il reparto. Merceologie che costituiscono un elemento di differenziazione rispetto alla concorrenza e di proposta da parte della libreria stessa. Ma quali potrebbero essere i settori a cui prestare maggiore attenzione nei prossimi anni? Come esporli e come gestirli? Quali convenienze economiche offre rispetto al libro? Quali sono le linee di prodotto più innovative e capaci di caratterizzare rispetto ad altri negozi la libreria? Dove trovarle? Come informarsi sui prodotti e sulle condizioni commerciali? È indispensabile dunque una giornata in cui avere un quadro a 360° sulle linee di prodotto da tenere in considerazione e ascoltare le testimonianze di chi produce (aziende produttrici, editori) e di chi vende (librai).
9.30-10.30
Perché il non-book è strategico per il futuro della libreria
Giovanni Peresson, ufficio studi AIE – Associazione Italiana Editori
10.30-11.15
La promozione e la distribuzione del non-book nelle librerie
Alfio Fazio, responsabile non-book distribuzione Messaggerie
11.30-13.15
L’offerta e l’assortimento del giocattolo in libreria Testimonianze
Franco Lisciani, proprietario Lisciani Group, Emanuele Pessi, proprietario di CreativaMente – giochi e gadget, Stefano Quercetti, presidente Assogiocattoli e proprietario Giochi Quercetti, Paolo Taverna, direttore generale Assogiocattoli
15.00-18.00
L’offerta e l’assortimento di cartoleria e articoli da regalo in libreria
Introduzione di Alberto Galla, Libreria Galla 1880 (VI)
Testimonianze Marco Colombo, amministratore delegato di Faber-Castell, Cristina Lamperti, commerciale Moleskine, Paolo Maniglia, direttore commerciale Trading Group – gadget e cartoleria, Federica Santori, responsabile clienti Smartbox.