La contrattazione per i traduttori editoriali

Traduttrici e traduttori che operano in campo editoriale si trovano spesso a fronteggiare un mercato difficile, nel quale prevalgono alcuni elementi chiave:

• le case editrici tendono a contenere i costi di gestione minimizzando quelli legati all’edizione del libro nella lingua locale e, per questo, sfruttano il meccanismo negoziale che da sempre pone chi acquista in una posizione di forza, cercando di costringere la controparte nell’angolo;

• professioniste e professionisti, pressati dall’esigenza di lavorare e dalla considerazione che “poco è meglio di niente”, anche loro assuefatti allo stesso meccanismo e desiderosi di uscire dall’angolo negoziale, spesso non trovano altra soluzione che accettare compensi complessivamente inadeguati.

È possibile, per i professionisti, uscire da questa situazione? Esistono tecniche negoziali che possono aiutare la parte “debole” a riequilibrare il negoziato, conquistando compensi più vantaggiosi? La risposta è senz’altro positiva. In questo seminario di formazione vengono presentati modelli negoziali e tecniche di ristrutturazione della trattativa che aiutano traduttrici e traduttori a ottenere compensi migliori: anche nell’interesse della stessa casa editrice. Il seminario, riservato agli iscritti di AITI e StradeLab, è condotto da Arduino Mancini dello studio di formazione tibicon.

Per informazioni e iscrizioni: segreteria@lombardia.aiti.org.