Di: Sara Sullam
Quale dialettica si instaura tra le ragioni estetiche e i limiti imposti da un sistema politico? Ne discutono Francesca Billiani, docente di Letteratura Italiana Università di Manchester e responsabile del progetto The Dialectics of Modernity, e Sara Sullam (Università degli Studi di Milano).
Ci si concentra in particolare del ruolo chiave giocato dall’industria editoriale nella mediazione tra agenti culturali, scrittori e artisti e nei rapporti con l’estero. Attraverso la lente prospettica del passato, le relatrici aprono una discussione con il pubblico sulle dinamiche tra arte e potere e sul ruolo che le istituzioni culturali, e i loro protagonisti, possono svolgere, mettendo a fuoco questioni di cruciale importanza ancora oggi.