Negli ultimi anni stiamo assistendo alla fluidificazione dell’informazione che, non più staticamente limitata alla carta stampata, si diffonde ormai senza più vincoli di forma, tempo o territorio. Quotidianamente confluisce in banche dati, è elaborata da sistemi software e si integra con i contenuti prodotti dagli stessi utenti.
In questo contesto si delineano non solo opportunità inedite e in continuo sviluppo per la valorizzazione dei contenuti editoriali, ma anche un ampliamento delle responsabilità dell’editore rispetto alla messa online di contenuti, alla loro condivisione sui social e alla relazione con un pubblico attivo e interagente. La pratica, inoltre, della commercializzazione di sistemi software avanzati e di piattaforme dedicate sia a professionisti che a consumatori aggiunge un ulteriore livello di complessità nella regolamentazione dell’Information Society.
Prendendo spunto dai più significativi case studies, Beatrice Cunegatti e Claudio Di Cocco della InfoTech Law Firm discutono con Sergio Liscia (Wolters Kluwer Italia) delle nuove responsabilità che l’editore deve assumersi nell’era dell’Information Society, nel quadro della vigente disciplina italiana ed europea.