A partire dai libri di Gianluigi Simonetti (La letteratura circostante. Narrativa e poesia nell’Italia contemporanea, il Mulino 2018) e di Carlo Tirinanzi de Medici (Il romanzo italiano contemporaneo. Dalla fine degli anni Settanta a oggi, Carocci 2018), si discute delle prospettive critiche, delle teorie e delle questioni di canone più dibattute circa la produzione narrativa dagli anni Settanta a oggi, interpellando chi in prima persona ha affrontato il problema di storicizzare le stagioni più recenti della letteratura italiana.
Ci si muove liberamente tra produzione di consumo e letteratura “di una volta”, nella convinzione che, a tutti i livelli del sistema letterario, la riflessione sulle forme espressive non possa essere scissa dalla considerazione delle evoluzioni del gusto e dei riscontri del mercato editoriale.
Partecipano all’incontro in qualità di relatori Gianluigi Simonetti (Università dell’Aquila), Carlo Tirinanzi de Medici (Università di Trento), Filippo Pennacchio (IULM) e Giacomo Raccis (Università di Bergamo).