I più bei monologhi e dialoghi d’amore scelti e tradotti da Roberto Mussapi (editi nel volume Shakespeare. In love, Giunti Editore) sono letti e narrati dal poeta, attraverso le parole chiave del mondo shakespeariano. Dalle parole di Giulietta e Romeo, sul balcone che diviene celebre per sempre nel mondo, al monologo di Amleto e al disperato vaniloquio di Ofelia che si allontana dalla vita, dalle irresistibili commedie degli equivoci al monologo ferale dell’efferato Macbeth, i versi di Shakespeare inscenano la complessità del mondo, “The Globe”, come Shakespeare battezzò il suo teatro.
Su tutto, nella lettura di Mussapi: la vicenda di Miranda, la giovane nell’isola caraibica della Tempesta, e il monologo del padre, il mago, con l’incipit famoso “Noi siamo della stessa stoffa di cui sono fatti i sogni”, “la chiave del teatro di Shakespeare”, secondo Mussapi, che Prospero pronuncia in un momento culminante della Tempesta, uno dei capolavori assoluti di Shakespeare e di conseguenza di ogni tempo…
L’incontro è a cura di Roberto Mussapi.