{"id":3125,"date":"2016-03-10T17:42:54","date_gmt":"2016-03-10T16:42:54","guid":{"rendered":"https:\/\/www.laboratorioformentini.it\/?p=3125"},"modified":"2020-03-06T17:47:11","modified_gmt":"2020-03-06T16:47:11","slug":"parole-spalancate-la-citta-dei-poeti-genova-e-la-poesia-del-mondo","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.laboratorioformentini.it\/parole-spalancate-la-citta-dei-poeti-genova-e-la-poesia-del-mondo\/","title":{"rendered":"Parole spalancate. La citt\u00e0 dei poeti: Genova e la poesia del mondo"},"content":{"rendered":"
Presentazione e proiezione del film “Parole spalancate la citt\u00e0 dei poeti<\/em>” di\u00a0Maurizio Fantoni Minnella<\/strong>, che ha come epicentro\u00a0Genova\u00a0e il suo\u00a0Festival Internazionale<\/em>, il primo elemento di un trittico cinematografico sulla poesia in Europa.<\/p>\n Ogni anno, da quattro lustri, i poeti di tutto il mondo s\u2019incontrano a Genova, metropoli del Mediterraneo, antico crocevia di popoli e culture, in una gioiosa babele di lingue diverse, flusso inarrestabile di suoni, di poemi che sono parole spalancate sull\u2019utopia della ricostruzione poetica dell\u2019universo.<\/p>\n Parole spalancate<\/em> non \u00e8 un film sui poeti ma sulla poesia. E il linguaggio filmico scelto per rappresentarla (ammesso che essa sia davvero rappresentabile) \u00e8 quello della pura oggettivit\u00e0. Nessuna ricostruzione. I poeti non parlano della poesia ma, semplicemente, la pronunciano, la recitano rendendola viva nello spazio e nel tempo che la grande citt\u00e0 mediterranea offre e suggerisce. Ecco dunque Mohamed Sghaier Ouled Ahmed<\/strong>, poeta ribelle tunisino, camminare lungo le mura del porto e sorprendersi di fronte alla magnificenza della Lanterna al punto di compararla al pi\u00f9 alto dei minareti, o\u00a0Haghit Grossman<\/strong>, giovane israeliana, che insegue i suoi fantasmi poetici nello spazio di un chiostro medievale,\u00a0Luljeta Lleshanaku<\/strong>, albanese che, nel passeggiare nei pressi della stazione marittima, ritrova la nave sulla quale parte della sua famiglia fugg\u00ec dal proprio paese per \u201cuna vita migliore\u201d. E ancora, vediamo\u00a0Esther Niwemukobwa<\/strong>, ruandese, recitare con infinita dolcezza una ninna nanna ricordando il genocidio del suo popolo, e\u00a0Carmen Boullosa<\/strong>, scrittrice e poetessa messicana, che alla solitudine e all\u2019immensit\u00e0 dell\u2019Albergo dei Poveri, risponde con un indimenticabile monologo sulla povert\u00e0 e la ricchezza dell\u2019antica Genova.<\/p>\n Parole spalancate<\/em> \u00e8 altres\u00ec un\u2019opera corale nella quale talora si fondono poesia e musica, oriente e occidente, improvvisazione e recital<\/em> poetico, a riprova della valenza espressiva di uno stile rigoroso, sorta di \u201cpedinamento del reale nel suo farsi e disfarsi, il pi\u00f9 possibile vicino alla verit\u00e0 delle cose<\/em>\u201d, che l\u2019autore di questo film persegue fin dagli esordi e difende come scelta di stile, ma anche come etica dello sguardo.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Presentazione e proiezione del film “Parole spalancate la citt\u00e0 dei poeti” di\u00a0Maurizio Fantoni Minnella, che ha come epicentro\u00a0Genova\u00a0e il suo\u00a0Festival Internazionale, il primo elemento di un trittico cinematografico sulla poesia in Europa. Ogni anno, da quattro lustri, i poeti di tutto il mondo s\u2019incontrano a Genova, metropoli del Mediterraneo, antico crocevia di popoli e culture, […]<\/p>\n","protected":false},"author":3,"featured_media":1165,"comment_status":"closed","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":[],"categories":[35,36,22],"tags":[68,65,78],"acf":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.laboratorioformentini.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/3125"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.laboratorioformentini.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.laboratorioformentini.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.laboratorioformentini.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/3"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.laboratorioformentini.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=3125"}],"version-history":[{"count":2,"href":"https:\/\/www.laboratorioformentini.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/3125\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":3127,"href":"https:\/\/www.laboratorioformentini.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/3125\/revisions\/3127"}],"wp:featuredmedia":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.laboratorioformentini.it\/wp-json\/wp\/v2\/media\/1165"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.laboratorioformentini.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=3125"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.laboratorioformentini.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=3125"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.laboratorioformentini.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=3125"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}